Yoga Terapia e mal di schiena.

Sette possibilità per comprendere e curare il Mal di schiena seguendo i principi dello Yoga Terapia proposto dal nostro Centro Yoga.

Desidero partire da due concetti fondamentali che non sono argomento di approfondimento di questo articolo, ma premesse essenziali per comprenderne il senso:

  1. Ogni disturbo, malattia o problema di salute è prima di tutto uno squilibrio energetico.
  2. La materia è essenzialmente energia.
  3. Ogni elemento che compone il nostro essere è connesso con l’insieme che forma l’individuo, dal punto di vista fisico, energetico, emozionale e mentale.

Da queste premesse possiamo analizzare ogni squilibrio, malattia o disturbo fisico con una più ampia e nuova visione.

Ciò che viene definito mal di schiena, ossia dolori muscolo scheletrici che possono essere localizzati a differenti altezze del tratto posteriore, ossia nella zona cervicale, dorsale o lombare, generalmente sono trattati soltanto dal punto di vista muscolare, e questo rende insufficiente la cura per ristabilire un equilibrio che possa risolverlo definitivamente.

Chi soffre di mal di schiena quasi sempre si rassegna all’idea di doverci convivere, almeno periodicamente, perché cerca una cura che considera il problema soltanto dal punto di vista fisico.

Quando ci si approccia ad una soluzione attraverso lo yoga o la ginnastica posturale, l’attenzione è focalizzata solo sull’allungamento o il rinforzo muscolare delle zone interessate senza neanche fare una valutazione completa delle condizioni della persona.

Quale nuova visione, più ampia e completa offre un approccio yoga con finalità terapeutiche?

Anziché pensare semplicemente ad allungare la muscolatura dorsale o comunque lavorare sui muscoli posteriori, sarebbe bene conoscere le implicazioni energetiche che possono essere correlate al mal di schiena. Facciamo una prima distinzione in relazione alla localizzazione del problema, e cerchiamo di inquadrare l’origine dello squilibrio dal punto di vista energetico seguendo la medicina tradizionale cinese, e successivamente adotteremo le tecniche yoga più adeguate a risolvere il problema.

Se il dolore è localizzato nella zona lombare, la prima osservazione che potremmo fare è correlarlo ad uno squilibrio dei meridiani connessi a rene e vescica, quindi a ciò che la medicina tradizionale cinese identifica con l’energia dell’elemento acqua. Ma non basta pensare al dolore e alla localizzazione, cadremmo nell’errore comune di curare un sintomo senza osservare l’insieme, ossia differenti aspetti della persona interessata. Se il soggetto in esame soffre ad esempio anche di stanchezza cronica, o perdita di capelli, è molto probabile che lo squilibrio energetico sia principalmente a carico dell’energia acqua, il lavoro da programmare sarà quindi associare le corrette tecniche di yoga per il riequilibrio non solo fisico ma anche energetico del soggetto interessato.

Per una donna che soffre di mestruazioni dolorose, le tensioni lombari potrebbero essere i sintomi di uno squilibrio energetico a carico del meridiano del fegato e quindi dell’energia Legno secondo la medicina tradizionale cinese, ma una visione più ampia e uno studio più accurato di sintomi correlati, potrebbe farci pensare ad uno squilibrio del meridiano della milza e del pancreas connesso alle ovaie.

Il comune mal di schiena potrebbe derivare anche da un blocco del diaframma, e quindi oltre ad una serie di tecniche che vadano a sbloccare meccanicamente la muscolatura, sarebbe opportuno fare una valutazione dell’aspetto emotivo connesso al diaframma. La prima e più probabile ipotesi sarebbe quella di uno squilibrio del meridiano del fegato appartenente all’energia legno, ma sarebbe bene valutare anche possibili ripercussioni a livello cervicale, temporo mandibolare (mascella mandibola) e ai muscoli profondi della lingua.

Infatti, i dolori cervicali, spesso sono una compensazione dei dolori lombari, o comunque ad essi correlati; inoltre possono essere connessi alle tensioni dei muscoli trapezi, dell’articolazione temporo mandibolare e della lingua (tutte zone collegate al diaframma); qualora fosse presente anche il bruxismo potremmo essere certi che lo squilibrio principale deriva dall’energia legno. Ma ci sarebbe ancora una possibilità da tenere in considerazione, ossia i dolori cervicali causati dalla tensione muscolare dei trapezi ed in questo caso dovremmo valutare lo stato energetico del meridiano dell’intestino crasso.

Un programma di yoga centrato alla risoluzione di questa diagnosi dovrebbe tenere in considerazione un equilibrato stimolo dei meridiani interessati e delle energie complemetari ad essi.

Un ultimo caso molto comune che possiamo tenere in considerazione è il mal di schiena come conseguenza di una accentuata cifosi dorsale (incurvamento in avanti della colonna) con conseguente avanzamento delle spalle, in questo caso dovremo tenere in considerazione tutta la serie di tecniche yoga connesse al meridiano della vescica che si occupa della verticalità della colonna.

Per curare un disturbo è necessario avere una visione d’insieme dell’essere umano, i punti generali da cui sarebbe bene partire per avere una visione d’insieme, sono i sintomi correlati a cinque punti fondamentali:

  1. Regolarità intestinale
  2. Ciclo mestruale (per le donne, sfera sessuale per gli uomini)
  3. Digestione
  4. Sonno
  5. Stato emotivo

I nostri corsi di Master terapia offrono una formazione completa e accurata dell’aspetto energetico e delle tecniche per intervenire sul riequilibrio fisico, energetico emozionale e psichico.

Alla fine del Master di formazione sarai in grado di:

  • Valutare i sintomi generali di uno studente o di un gruppo
  • Valutare i punti deboli e i punti di forza
  • Programmare una sequenza equilibrata di tecniche che possa essere mirata alla risoluzione di un problema
  • Realizzare una programmazione a medio e lungo termine, seguendo una precisa logica energetica che possa essere concretamente di aiuto ad una singola necessità o ad un gruppo
  • Comprendere approfonditamente la connessione sistemica tra corpo, respiro, emozioni e mente.